Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi lunedì 16 agosto 2021

Il Presidente della Regione del Veneto, con decreto n.123 del 17 agosto 2021, ha dichiarato lo stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata del 16 agosto 2021 in alcune zone del Veneto.
Il provvedimento riguarda, in particolare, i territori delle province di Padova, Treviso, Verona, Vicenza e della Città Metropolitana di Venezia.
Il decreto rimarrà “aperto” in attesa che i Comuni interessati abbiano effettuato le opportune ricognizioni e il censimento dei danni provocati dagli eventi atmosferici a opere pubbliche e ai privati.
Si evidenzia che la Regione Veneto dà avvio ed eventualmente procede al rimborso per i danni al patrimonio pubblico, privato e alle attività economiche e produttive, solo per i costi per la realizzazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione [art. 25, c. 2, lett. a) e lett. b) del D.Lgs. 1/2018], per gli interventi di somma urgenza / pronti interventi per il ripristino della funzionalità delle opere e infrastrutture [art. 25, c. 2, lett. b) del D.Lgs. 1/2018] e per gli interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo [art. 25, c. 2, lett. d) del D.Lgs. 1/2018].
I danni ammissibili, pertanto, sono i soli costi per il ripristino degli immobili relativamente alle strutture portanti degli edifici, degli impianti, delle opere di finitura interna ed esterna e dei serramenti, mentre non sono ammissibili e non vanno inseriti i costi per i danni a mobili e arredamento.
Si chiede, pertanto, chi ha subito danni all'abitazione e/o all'immobile adibito ad attività economica e produttiva (non magazzini rurali e ricoveri attrezzi) di segnalare utilizzando le schede B e C al link sotto riportato, per una prima ricognizione al protocollo del Comune entro il 31/08/2021.
Per conoscere nel dettaglio le disposizioni regionali è possibile consultare la pagina dedicata nel sito web della Regione del Veneto