IMU 2013

 

 
          

Principali novità per l'anno 2013

 

MINI-IMU - Avviso alla Cittadinanza

 

ABOLIZIONE SECONDA RATA

Il Governo, con il D.L. n. 133 del 30 novembre 2013, ha confermato l'esenzione dal pagamento della seconda rata dell'IMU solo per le seguenti categorie di immobili:

ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE (nei limiti di legge), esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

- TERRENI AGRICOLI posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola;

- FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE;

Resta confermato il pagamento della seconda rata per tutte le altre tipologie di immobili (compresi i terreni agricoli posseduti da soggetti che non abbiano la qualifica di coltivatore diretto/IAP e che erano stati esonerati dal pagamento della prima rata).

   

ABOLIZIONE PRIMA RATA

Il VERSAMENTO DELLA PRIMA RATA dell’IMU per l'anno 2013 È ABOLITO PER LE SEGUENTI CATEGORIE DI IMMOBILI:
- ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE (nei limiti di legge), esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
(N.B.: Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Riguardo alle pertinenze, la sospensione della prima rata riguarda solo una pertinenza per ciascuna delle seguenti categorie catastali: C6,C2, C7);
- TERRENI AGRICOLI E FABBRICATI RURALI.

A CHI VA VERSATA L'IMU 2013

L'IMPOSTA SU TUTTI GLI IMMOBILI VA INTERAMENTE VERSATA AL COMUNE, con la sola esclusione degli immobili censiti nel gruppo catastale "D" (immobili produttivi).
Per gli immobili del gruppo catastale "D" (immobili produttivi):
- l'imposta corrispondente all'aliquota di base dello 0,76% va versata a favore dello Stato, con codice tributo 3925;
- l'imposta relativa alla maggiorazione di aliquota deliberata dal Comune, pari allo 0,14%  (0,90% - 0,76%), va versata a favore del Comune stesso, con codice tributo 3930.
Anche gli immobili in categoria D/10, strumentali all'attività agricola, passano di intera competenza statale, con codice tributo 3925 ed aliquota fissa dello 0,20%.

Dove Rivolgersi

Dove rivolgersiUfficio Tributi
P.zza Aldo Moro, 1 - 30029 San Stino di Livenza - Ve
Tel. 0421.473925 - 0421.473943 - Fax: 0421.473954
Email: tributi@sanstino.it
PEC:  tributi.comune.sanstinodilivenza.ve@pecveneto.it  

Orari:
Dal Lunedì al Venerdì: ore 9.30 - 12.30
Martedì e Giovedì: ore 17.00 - 18.00

Come si paga

Come si paga

ALIQUOTE

Le aliquote stabilite per l'anno 2013 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 12.08.2013 sono le seguenti:
0,90% aliquota di base
0,47% aliquota ridotta per l'abitazione principale e per le relative pertinenze
0,20% aliquota ridotta per i fabbricati rurali ad uso strumentale
0,70% aliquota ridotta per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative
pertinenze, come definite dall'art. 13, comma 2, del D.L. 201/2011,
concesse in uso gratuito a genitori e/o figli, a condizione che
l'occupante dell'immobile abbia ivi stabilito la dimora abituale e la
residenza anagrafica.

 MODALITÀ DI PAGAMENTO

PAGAMENTO CON MODELLO F24
codice comune "I373"
CODICI TRIBUTO
CODICI TRIBUTO IMMOBILI GRUPPO D PAGAMENTO CON BOLLETTINO POSTALE 
DECRETO DI APPROVAZIONE DEL MODELLO DI BOLLETTINO



ARROTONDAMENTI
L'importo da pagare va arrotondato all'euro per difetto se la frazione  è inferiore o uguale a 49 centesimi, per eccesso se superiore a detto importo.


VERSAMENTO MINIMO
Non si effettua il versamento qualora l'imposta complessivamente dovuta sia di importo inferiore a € 12,00

 

SCADENZE DI PAGAMENTO

 

- PRIMA RATA entro 17 Giugno 2013, pari al 50% dell’imposta dovuta sulla base delle ALIQUOTE 2012;
-
SECONDA RATA entro 16 Dicembre 2013, a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno 2013, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base delle aliquote deliberate per l'anno 2013.

DICHIARAZIONI 

 

I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.
La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni. Per gli immobili per i quali l'obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012, la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno 2013.

Modello dichiarazione IMU  
Istruzioni per la compilazione

FABBRICATI INAGIBILI O INABITABILI

Per i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati la base imponibile IMU è ridotta del 50%.
Il regolamento comunale in vigore dal 1° gennaio 2012 stabilisce i criteri per l'applicabilità di questa agevolazione. In particolare è previsto che la riduzione spetta esclusivamente ai fabbricati che necessitino di interventi di restauro/risanamento conservativo e/o ristrutturazione edilizia e che si trovino in condizione di degrado fisico sopravvenuto (fabbricato in precarie condizioni igienico-sanitarie, diroccato, pericolante, fatiscente) o di obsolescenza funzionale, strutturale e tecnologica non superabile con semplici interventi di ordinaria e/o straordinaria manutenzione.
Per comunicare lo stato di inagibilità o inabitabilità di un immobile è possibile presentare apposita dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000 che attesti il possesso dei requisiti richiesti dall'art. 4 del regolamento IMU.

Note e chiarimenti
Modello dichiarazione

Approfondimenti

    
    ALIQUOTE 2013 (delibera C.C. n. 21 del 12.8.2013)
    ALIQUOTE  2012 (delibera C.C. n. 12 del 4.4.2012)  
    REGOLAMENTO (delibera C.C. n. 33 del 27.09.2012)
    VALORE AREE FABBRICABILI
    CIRCOLARE MINISTERO DELLE FINANZE N. 3 DEL 18.05.2012
    

             normativa statale
             DECRETO FEDERALISMO 
             DECRETO "SALVA ITALIA"  
             DECRETO ICI  
             DECRETO SEMPLIFICAZIONI TRIBUTARIE
             PROVVEDIMENTO AGENZIA ENTRATE SU MODALITA' VERSAMENTO IMU

Data creazione: 11-07-2014    |    Data ultima modifica: 21-06-2018
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