TARI 2022

La tassa sui rifiuti (TARI) è stata istituita dalla Legge di Stabilità 2014 (L. 147/2013).
La TARI è destinata a coprire i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
E' tenuto al pagamento della TARI chi possiede, occupa o conduce, locali ed aree scoperte ubicati nel territorio comunale, a qualsiasi uso destinati, suscettibili di produrre rifiuti.

Dove Rivolgersi

La gestione della TARI è affidata all'Asvo Spa di Portogruaro.

L'Ecosportello ASVO è aperto nei seguenti orari: 

lunedì e mercoledì dalle 9.00 alle 12.00

martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.30

sabato dalle 8.30 alle 12.30

Per informazioni: tel.: 0421 705741 - mail: tari@asvo.it.

Regolamento e tariffe



TARIFFE DEFINITIVE ANNO 2022 (rettifica deliberazione C.C. n. 20/2022)

La legge 15 luglio 2022, n. 91, di conversione del Decreto Aiuti (D.L. 50/2022), ha concesso ai comuni la possibilità di prevedere riduzioni della tassa sui rifiuti utilizzando, nel 2022, gli eventuali avanzi vincolati derivanti dal mancato utilizzo dei fondi emergenziali Covid-19 erogati nel biennio 2020-2021. 

Avvalendosi di questa recente normativa, Il Consiglio Comunale, nella seduta del 29 luglio 2022, ha rettificato la precedente deliberazione del 31 maggio 2022, n. 20, abbassando il costo complessivo del servizio di igiene ambientale da coprire con la TARI 2022 e riducendo, rispetto a quanto inizialmente stabilito, le tariffe a carico di famiglie ed imprese per l’anno corrente.

- Delibera C.C. n. 32 del 29.7.2022
- Piano Finanziario (allegato A)
- Tariffe definitive anno 2022 (allegato B)


Come Pagare

Gli avvisi di pagamento vengono recapitati dal Gestore del Servizio Asvo S.p.A.

E' possibile richiedere l'invio delle bollette TARI via mail compilando il modulo disponibile sul sito di Asvo spa.

In caso di situazioni di disagio economico è possibile richiedere ad Asvo una dilazione di pagamento fino ad un massimo di sei rate bimestrali o dodici mensili. Sulle dilazioni di pagamento vengono applicati gli interessi al tasso legale con maturazione giornaliera. 

Scadenze di pagamento


L’importo dovuto per l’anno 2022 sarà oggetto di avviso di ACCONTO per il periodo 01.01.2022 - 31.08.2022, calcolato con le tariffe vigenti per l'anno 2021, cui seguirà a fine anno un secondo avviso a SALDO calcolato con le tariffe vigenti per l'anno 2022 (D.L. n. 34/2019 art 15 bis).


  • 31 LUGLIO 2022             ACCONTO - 1^ rata/unica soluzione
  • 30 SETTEMBRE 2022   ACCONTO - 2^ rata
  • 31 DICEMBRE 2022      SALDO

CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE

STUDENTI UNIVERSITARI FUORI SEDE
E’ prevista l’erogazione di un contributo per le famiglie residenti che comprendono nel proprio nucleo familiare uno studente universitario fuori sede. L’importo del contributo è pari al 20% della parte variabile del tributo versato. La domanda va presentata al Comune entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento e va corredata dalla seguente documentazione:

  • contratto di affitto registrato intestato allo studente o al genitore
  • ricevuta dell’avvenuto pagamento delle tasse universitarie
  • documentazione dalla quale risulti l’assoggettamento alla tassa rifiuti nel comune di domicilio

MODULO DOMANDA

ADOZIONE CANI RANDAGI 
E’ prevista l’erogazione di un contributo in favore dei soggetti che adottano cani randagi ritrovati nel territorio comunale, così come stabilito dal regolamento approvato con deliberazione del C.C. n. 35 del 24.11.2016.

RIDUZIONI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

RIDUZIONI PER LE UTENZE DOMESTICHE

COMPOSTAGGIO DOMESTICO DELLA FRAZIONE UMIDA E DEL VERDE

Per le utenze domestiche che attuano il trattamento della frazione umida e verde dei rifiuti con l’utilizzo, nell’area di pertinenza delle abitazioni, di composter, concimaie o simili, è prevista una riduzione del 17% della quota variabile della tariffa.
Per il compostaggio della sola frazione verde, la riduzione è pari al 10% della quota variabile della tariffa.
Le predette riduzioni vanno richieste agli sportelli Asvo con apposita istanza nella quale si attesta che verrà praticato il compostaggio domestico in modo continuativo.

RIDUZIONI PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

SPRECO ALIMENTARE
In attuazione della normativa statale che si pone l'obiettivo di ridurre lo spreco alimentare, il regolamento prevede, per le utenze non domestiche relative ad attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere, che producono o distribuiscono beni alimentari e che a titolo gratuito cedono, direttamente o indirettamente, tali beni agli indigenti e alle persone in maggiori condizioni di bisogno ovvero per l’alimentazione animale, viene applicato un coefficiente di riduzione della quota variabile della tariffa, proporzionale alle quantità, debitamente certificata, di beni e prodotti ritirati dalla vendita e oggetto di donazione. Tale riduzione può arrivare sino al 20% dell’importo dovuto. La riduzione si applica a decorrere dal 1° gennaio, previa presentazione all’Asvo di apposita documentazione entro il 30 aprile di ogni anno.

COMPOSTAGGIO  DELLA FRAZIONE UMIDA
Le utenze non domestiche, appartenenti alle categorie n. 22 e n. 27 del regolamento (ristoranti, pizzerie, trattorie, ecc.), ed i refettori scolastici, che attuano il trattamento della frazione umida dei rifiuti con l’utilizzo, nell’area di pertinenza dell’attività, di composter, concimaie o simili, beneficiano di una riduzione del 30% della parte variabile della tariffa. La riduzione va richiesta con presentazione all’Asvo di apposita istanza nella quale si attesta che verrà praticato il compostaggio in modo continuativo.

AVVIO A RICICLO DI RIFIUTI URBANI
Per le utenze non domestiche, sulla parte variabile della tariffa è applicato un coefficiente di riduzione, proporzionale alle quantità di rifiuti urbani che il produttore dimostri di aver avviato al riciclo, direttamente o tramite soggetti autorizzati. Tale riduzione è determinata dal rapporto fra la quantità di rifiuti speciali non pericolosi assimilati agli urbani effettivamente riciclati e la quantità di rifiuti producibili dall’utente, determinata applicando i coefficienti previsti dal Comune per la specifica attività, indicati annualmente nella deliberazione di approvazione della tariffa. La riduzione di tariffa non può comunque superare il 70% dell’importo dovuto. Le utenze non domestiche che esercitano tale facoltà hanno l’obbligo di rendicontare i quantitativi dei rifiuti urbani avviati a riciclo nell’anno precedente, distinti per codice CER, e produrre l’attestazione dell’impianto che ha effettuato l’attività di riciclo dei rifiuti stessi al gestore del servizio pubblico entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di competenza della TARI dovuta.

Data creazione: 01-07-2022    |    Data ultima modifica: 24-01-2023

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